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FER 1: 6° Bando – Finalmente un balzo in avanti – Assegnati 820 MW – Mai così tanti

By 5 October 2021No Comments

La sesta procedura, ha visto il record di assegnazioni relative al decreto FER con un ammontare complessivo pari a ca. 820 MW in aumento, rispetto ai ca. 461 MW  mediamente assegnati nelle precedenti cinque procedure di ca. l’80%. Rispetto alla precedente procedura, in cui erano stati assegnati complessivamente solo 298 MW, l’incremento è ancora più significativo e pari ad +175%.

Gran parte di questo balzo è da attribuirsi al meccanismo delle “aste”. Degli 820 MW complessivamente assegnati, infatti, ca. 627 MW sono riferibile a tale meccanismo (di cui ca. 300 MW attribuibili all’eolico ed altrettanti al fotovoltaico (entrambi di nuova realizzazione). I rimanenti ca. 30 MW sono invece riferibili al rewamping di impianti esistenti. Le assegnazioni a “registro” hanno invece totalizzato complessivamente 192 MW dei quali 155 MW relativi al fotovoltaico e 27 MW relativi all’eolico di nuova realizzazione.

Complessivamente, tra meccanismo ad asta e registro, il fotovoltaico di nuova realizzazione ha visto l’assegnazione di ca. 453 MW mentre l’eolico, anch’esso di nuova realizzazione, si è assestato ad un livello pari a 323 MW. I rimanenti 44 MW riguardano invece idroelettrico, gas ed il rewamping.

Per quanto riguarda l’andamento delle assegnazioni a registro, la potenza assegnata  è stata pari a (ca. 190 MW), stabile rispetto alla precedente procedura, anche se in aumento rispetto alla media, pari a 120 MW, relativa alle prime 5 procedure.

ANDAMENTO DELLA POTENZA INCENTIVATA:

Come si può evincere dal grafico, nonostante il balzo registrato nell’ultima procedura a livello generale la situazione rimane comunque deludente. Nelle prime sei procedure, a fronte di una disponibilità in termini di potenza pari a ca. 5.622 MW, sono stati assegnati solo 3.127 MW corrispondente a ca. il 55% della potenza complessivamente messa a disposizione.

Per avere un quadro definitivo bisognerà attendere l’ultima procedura che è stata aperta il 30.09.2021, e si concluderà il 30 ottobre. I risultati verranno pubblicati entro fine anno. Ricordiamo che il meccanismo prevede che la potenza non assegnata in una data procedura venga allocata alla successiva. In questo modo fino allo scadere dell’ultima procedura (31.10.2021) sarà sempre, in via teorica, possibile assegnare l’intero contingente di potenza pair a 8.000 MW al netto dell’effetto ricollocamento (vedi nota sotto la prima tabella). In conseguenza di tale meccanismo nella settima e ultima procedura verrano messi a disposizione oltre 4.800 MW.

L’ANDAMENTO DELLE DIVERSE FONTI (GRUPPI) DI ENERGIA RINNOVABILE

Nel grafico qui di seguito riportato si evidenzia invece la potenza assegnata rispetto alla potenza disponibile relativa a ciascun gruppo identificato dal FER1

Buona parte dell’insuccesso registrato a livello complessivo, prendendo in considerazione la potenza in termini assoluti messa a disposizione ma non assegnata, è da ascriversi alla categoria A (fotovoltaico ed eolico) in particolare per quanto riguarda il meccanismo delle aste, considerando che a tale sottocategoria sono stati allocati ad oggi 4.382 MW su un ammontare complessivo messo a disposizione pari a 5.622 MW (ca. il 78% del totale quindi).

E evidente, quindi, che la performance della categoria “A” in Asta, (in particolare relativamente al fotovoltaico), che ha registrato una quota di potenza assegnata rispetto alla potenza disponibile pari al 60% (2.638 MW di 4.382 MW) è stato determinante per l’esito complessivamente deludente delle assegnazioni di potenza del FER1. Molto meglio, in termini, relativi la categoria A a registro con una quota di potenza assegnata rispetto alla potenza disponibile pari a ca. il 94% (450 MW di 480 MW).   

Le ragioni dell’insuccesso generale sono da individuarsi principalmente nell’inefficienza autorizzativa per gli impianti che auspichiamo possa essere superata con il nuovo decreto semplificazioni approvato dal Governo.

LA POTENZA ASSEGNATA PER GRUPPI E MODALITA’ DI ACCESSO AGLI INCENTIVI

Si riportano nel grafico i dati relativi alla potenza complessivamente assegnata nelle prime 6 procedure del FER1 suddivisi per gruppo di appartenenza e per tipologia (asta al ribasso e iscrizione al registro).

Osservando i dati a livello aggregato notiamo come ca. il 61% della potenza complessivamente assegnata riguarda progetti di installazioni di impianti eolici (1.905 MW). Si tratta in particolare di impianti eolici che hanno partecipato al meccanismo delle aste al ribasso a cui sono stati assegnati 1.716 MW (potenza media di ciascun impianto pari a  22,0 MW).  

Il fotovoltaico (congiuntamente i gruppi A ed A2) contribuisce invece solo per ca. il 32,0% rispetto al totale con una potenza complessivamente assegnata pari a ca. 996 MW di cui: 

  • 471,5 MW relativi al meccanismo delle aste, con un numero di progetti pari a 38 (12,5 MW di potenza media per singolo progetto)  
  • 524 MW relativi agli impianti a registro equamente divisi tra la categoria A2 (ca. 263 MW) e la categoria A (ca. 261 MW)

Elaborazioni Heron Advisory | 1 ottobre 2021